Il restauro delle auto d’epoca è un settore in espansione in cui dominano passione e precisione.
Per raggiungere la perfezione nel ripristino di un’auto d’epoca e la sicurezza di una sua messa in strada le officine specializzate nel restauro devono mettere in campo abilità, esperienza e vincere sfide continue.
Come la difficoltà di reperire i ricambi necessari.
Per molte auto d’epoca, infatti, non esistono più le linee di produzione per pezzi come manigliette, specchietti, flange, che a volte sono introvabili. E alcuni di questi sono impossibili da riparare quando addirittura non mancano del tutto.
Restauro auto e moto d’epoca, dalla carrozzeria alle parti meccaniche
La stampa 3D ha risolto il problema dei pezzi mancanti o della speculazione del mercato su questi stessi pezzi.
Le tecnologie della stampa 3D permettono di realizzare un unico pezzo con le stesse caratteristiche dell’originale, e con una maggiore resistenza ai carichi di lavoro e al calore.
Con la misurazione tridimensionale di tutto il pezzo, vengono eseguite tante scansioni che, allineate tra di loro, verificano la simmetria e le dimensioni complessive del pezzo, confrontandole con le misure che la casa madre può avere in archivio.
Se queste misure non sono reperibili, il confronto si effettua con altre automobili realizzate in precedenza (con una relativa forbice di tolleranza, considerato che sono tutte fatte a mano).
La scansione laser permette la riproduzione di tutti i componenti che mancano: maniglietta, specchietto, copertura fanale, gancetto finestrino, bocchette delle prese d’aria, particolari dell’arredo interno poi rivestiti con la pelle. Tutte parti difficili, impossibili da reperire o molto costose.
Si possono riprodurre anche parti del motore: si effettua una scansione con il braccio di tastatura e si riproduce un disegno tridimensionale che può esser passato direttamente alla fonderia.
Con il Reverse Engineering si aprono più strade per riprodurre fisicamente l’oggetto!
Ripristino lamiera di un’auto d’epoca
La carrozzeria di un’auto d’epoca può riservare imprevisti: si possono trovare pezzi molto arrugginiti che bisogna tagliare e ricostruire da zero.
Con la scansione laser si acquisisce una nuvola di punti attraverso la quale si definiscono le parti da sistemare, riverniciare e stuccare. Si possono così creare dime e telai di supporto che aiutano il carrozziere a effettuare le operazioni di ripristino della carrozzeria.
Il servizio è personalizzato per ogni vettura e le misurazioni rendono il processo di restauro più veloce e sicuro, senza brutte sorprese.
Emilia, terra dei motori
Controllo Qualità srl collabora con successo con le maggiori carrozzerie di restauro di auto e moto d’epoca, come Brandoli Egidio srl o Cremonini Classic.
Per informazioni sul servizio di stampa 3D per le carrozzerie di restauro auto d’epoca, contattaci!