SLA:
la stampa 3D con resine altamente performanti
La stereolitografia, SLA, consente di stampare prototipi e parti ad alta precisione, isotropici e impermeabili, utilizzando resine in una vasta gamma di formulazioni. Con la SLA si possono stampare in tempi rapidi stampi o prototipi da testare prima della produzione su larga scala.
Le resine utilizzate hanno proprietà ottiche, meccaniche e termiche che imitano le termoplastiche industriali e ingegneristiche. Possono essere morbide o dure, rinforzate con altri materiali, come il vetro e la ceramica, ed avere precise caratteristiche meccaniche come la resistenza agli urti o al calore.
Sono perfette per particolari ricchi di dettagli come stampi, modelli e parti funzionali che richiedono superfici lisce e hanno geometrie complicate. Per questo la stereolitografia trova applicazione in molti settori come quello ingegneristico, biomedicale, modellismo, jewelry design.

Stereolitografia: come funziona?
Nel processo di stampa 3D SLA la resina liquida viene polimerizzata da un laser ad alta precisione che forma uno strato dopo l’altro del pezzo da stampare.
Il legame chimico che si crea fra i reticolati di polimeri degli strati rende i pezzi solidi, ermetici e impermeabili.
Accuratezza e precisioni sono le caratteristiche del risultato finale della SLA: i particolari sono definiti, la finitura superficiale è liscia.